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Adozioni in RDC: presto tutti i bambini a casa, no ad inutili e dannose iniziative e strumentalizzazioni.

La Commissione Adozioni Internazionali in piena sintonia con gli enti autorizzati è costretta ad intervenire ancora una volta per deprecare ventilate azioni sconsiderate che attraverso una strumentale  e ingiustificata spettacolarizzazione possono pregiudicare l’ordinato e sicuro rientro dei bambini dalla RDC, richiamando al necessario senso di responsabilità i genitori il cui unico interesse deve essere la tutela dei propri figli.

E’ purtroppo necessario una volta di più stigmatizzare lo squallido sciacallaggio mediatico e politico che alcuni soggetti continuano a perpetrare sulla vicenda delle adozioni in RDC, tentando di frapporre ostacoli e pregiudicare quello che è un risultato eccezionale per il nostro paese.

L’Italia, infatti, contrariamente ad altri paesi, ha ottenuto la validazione da parte dell’apposita Commissione governativa congolese di tutte le procedure adottive e tutti i bambini stanno ordinatamente rientrando con tempi e modalità concordate con le Autorità della RDC.

La maggior parte dei bimbi è già felicemente in Italia e presto arriveranno tutti gli altri, non c’è ragione di intraprendere azioni dimostrative il cui unico scopo appare essere la ricerca di esposizioni mediatiche e il cui unico risultato potrebbe essere quello di creare inutili criticità con la RDC.

Compito istituzionale della Commissione per le Adozioni Internazionali - Autorità Centrale in materia di adozioni internazionali - è la esclusiva tutela del superiore interesse dei minori e a tal proposito si rammenta che la legge garantisce in maniera severa una tutela rafforzata della riservatezza dei minori, che potrebbero essere profondamente disturbati e deviati da spettacolarizzazioni e strumentalizzazioni del loro caso di vita, e che la legge li pone giustamente al riparo da indebite ingerenze e interferenze da parte dei media e di chicchessia nella loro vita privata.

La Commissione richiama, quindi, l’attenzione sulla necessità da parte di tutti i soggetti coinvolti di assumere atteggiamenti massimamente responsabili e attenti anche sotto questo profilo.

Si sta portando a felice esito per tutti i minori interessati e per le loro famiglie una vicenda che ha impegnato a lungo ed intensamente le istituzioni italiane e messo a dura prova le famiglie in attesa, che hanno saputo dimostrare una grande capacità genitoriale e una grande responsabilità e nessuna azione avventata ed ingiustificata deve essere, pertanto, posta in essere perché può impedire di raggiungere il tanto auspicato risultato: tutti i nostri bambini finalmente a casa.

24/05/2016

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