Aggiornamento adozioni internazionali

Ad agosto sono arrivati in Italia tre bambini dal Burkina Faso e cinque dalla Repubblica del Congo (Brazzaville), adottati da famiglie italiane che avevano concluso il proprio iter adottivo. Queste operazioni sono state possibili grazie alla consueta collaborazione tra gli Enti autorizzati (Comunità Sant’Egidio, CIAI, GVS,) le autorità dei Paesi, le Ambasciate Italiane e la CAI con il decisivo intervento della Ministra Bonetti, nel caso del Burkina Faso.
Tuttavia è bene considerare il carattere di “eccezionalità” di queste operazioni, che non sono sempre fattibili, in quanto le decisioni relative a tempi e modalità per le adozioni afferiscono all’esercizio della sovranità dei paesi di provenienza che i paesi di accoglienza sono tenuti a rispettare.
La CAI è comunque vicina a tutte le famiglie adottive che vivono con grande ansia la conclusione delle procedure di adozione, rese più problematiche a causa del perdurare della pandemia.
La CAI è in collegamento con molte Autorità centrali e con le ambasciate italiane nei Paesi di origine dei minori per richiedere la massima collaborazione e assicurare la continuità delle adozioni internazionali.
L’attività di sensibilizzazione della CAI è condivisa con gli enti autorizzati, che restano punto di riferimento delle famiglie e di aggiornamento sia sulle disposizioni dei voli sia sulle regole sanitarie dei Paesi, che vanno pertanto attentamente monitorate prima di ogni possibile partenza.