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Ciad

La Repubblica del Ciad non ha ratificato la Convenzione de L’Aja n.33 del 29 maggio 1993.

Referenti per l'adozione internazionale*

Direction de l’Action Sociale (DAS) [Dipartimento per l’azione sociale]
Ministère de la Femme, de la Famille et de la Protection de l’Enfance [Ministero della donna, della famiglia e della protezione dell’infanzia]
BP 80 N'Djamena, Tchad
sito web www.femme.gouv.td

* Le informazioni per le quali non è stato possibile individuare una fonte normativa ufficiale sono state reperite su France Diplomatie.

 

Ambasciata della Repubblica del Ciad in Francia competente per l’Italia
Rue des Belles Feuilles 5 – 75116, Parigi
tel. +33 01.45.53.36.75
fax +33 1.45.53.16.09
e-mail 
ambassadedutchadparis@wanadoo.fr

Ambasciata d’Italia nella Repubblica del Camerun competente per la Repubblica del Ciad
Ricerca Enti autorizzati nella Repubblica del Ciad

 

Compiti e funzioni dell'Autorità Centrale

  • gestisce e supervisiona le procedure di adozione nazionale e internazionale nella Repubblica del Ciad nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti.



Procedura adottiva

Per maggiori informazioni sulla procedura prevista dalla normativa italiana: e-tutorial sull'adozione internazionale CAI



Requisiti delle coppie adottanti

Si tratta dei requisiti previsti dalla normativa locale che sono validi per le coppie adottive italiane solo qualora non contrastino con i requisiti previsti dalla normativa italiana.

  • coppie sposate non legalmente separate e conviventi legate da patto civile di solidarietà (art. 343 comma 1 Codice civile);
  • gli aspiranti genitori adottivi devono essere in grado di fornire la prova della convivenza da almeno un anno (art. 343 comma 2 Codice civile);
  • persona singola che abbia compiuto 26 anni di età (art. 343-1 comma 1 Codice civile);
  • differenza di età con il minore di almeno 15 anni (art. 347 comma 1 Codice civile).

Il Codice civile francese prevede altresì che

  • è richiesto il consenso del coniuge in caso di adozione congiunta, a meno che quest’ultimo non sia impossibilitato a esprimere la propria volontà (art. 343-1 comma Codice civile);
  • se i genitori del minore sono deceduti, impossibilitati ad esprimere la propria volontà e se hanno perso la responsabilità genitoriale, il consenso è fornito dal consiglio di famiglia, sentito il parere della persona che, di fatto, si prende cura del minore (art. 348-2 Codice civile);
  • il consenso all’adozione di minori di età inferiore ai due anni è valido solo se il minore era affidato ai servizi di assistenza all’infanzia (art. 348-4 Codice civile);
  • quando la differenza di età con il minore è inferiore ai 15 anni, il giudice può pronunciare l'adozione se ne ricorrono giusti motivi (art. 347 comma 2 Codice civile).


Requisiti dei minori adottandi

  • minori i cui genitori biologici o il cui tutore legale abbiano validamente fornito il consenso all’adozione (art. 344 comma 1 Codice civile);
  • minori posti sotto la tutela dello Stato e minori abbandonati i cui genitori siano sconosciuti (art. 344 commi 2 e 3 Codice civile)

 

Passaggi della procedura 

  • la coppia conferisce l’incarico di avviare la procedura di adozione internazionale ad un ente autorizzato, il quale trasmette il fascicolo della coppia al DAS nella Repubblica del Ciad;
  • il fascicolo della coppia viene inviato dal responsabile del procedimento al Tribunal de Grande Instance di N'Djamena, il quale, nei casi in cui il minore non si trovi in stato di abbandono, raccoglie il consenso all’adozione dei genitori biologici o del tutore alla presenza della coppia;
  • il giudice quindi emette il provvedimento di adozione - che diventa definitivo trascorso un mese dalla sua pronuncia - e che può avere i seguenti effetti:
    a) adozione di tipo I nota come “adozione semplice” (secondo cui: vengono mantenuti i legami filiali tra il minore e la sua famiglia di origine; viene creato un legame di filiazione tra il bambino e la famiglia adottiva; può essere revocata);
    b) adozione di tipo II nota come “legittimazione adottiva” (secondo cui: cessa la parentela tra il figlio e la sua famiglia naturale; si dà vita ad un legame di filiazione tra il bambino e la famiglia adottiva; è irrevocabile);
  • il provvedimento deve infine essere trascritto nell’apposito registro dello stato civile;
  • una volta ottenuti i documenti necessari, il minore può lasciare la Repubblica del Ciad con la coppia.

 

Post-adozione

Non sono indicati particolari adempimenti.


Normativa di riferimento

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