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Repubblica del Madagascar

La Repubblica del Madagascar ha ratificato la Convenzione de L’Aja n. 33 del 29 maggio 1993 il 12 maggio 2004 e il 1° settembre 2004 è entrata in vigore.

 

N.B: ad oggi le adozioni internazionali con la Repubblica del Madagascar non sono ancora riprese a causa del processo di riforma normativa in corso.

 

Referenti per l’adozione internazionale

Autorità Centrale

Autorité Centrale d'Adoption Malagasy (ACAM) (Autorità centrale malgascia per le adozioni)

Ministère de la Population, de la Protection Sociale et de la Promotion de la Femme [Ministero della popolazione, della protezione sociale e della promozione della donna]

Immeuble Ministère de la Population de la Protection Sociale et de la Promotion de la Femme,

2 Rue Razanakombana, Ambohijatovo, 101 Antananarivo

sito web www.population.gov.mg

 

Ambasciata della Repubblica del Madagascar in Italia

Via Riccardo Zandonai, 84/A - 00194 Roma

tel. +39 06 89325880

e-mail ambamad@hotmail.com 


Ambasciata d’Italia in Sud Africa competente per la Repubblica del Madagascar

Ricerca Enti Autorizzati nella Repubblica del Madagascar

 

Compiti e funzioni dell’Autorità Centrale

  • raccoglie, archivia e scambia informazioni relative alla situazione del minore e degli aspiranti genitori adottivi, nella misura necessaria a rendere possibile l'adozione (art. 6 del Decreto n. 2006-596);
  • facilita, monitora e attiva la procedura di adozione (art. 6 del Decreto n. 2006-596);
  • promuove lo sviluppo di servizi di consulenza per l'adozione e per la fase del post- adozione (art. 6 del Decreto n. 2006-596);
  • autorizza all’adozione i centri di accoglienza aventi vocazione sociale (art. 6 del Decreto n. 2006-596).

 

Procedura adottiva

Per maggiori informazioni sulla procedura prevista dalla normativa italiana: e-tutorial sull'adozione internazionale CAI

 

Requisiti degli aspiranti genitori adottivi

Si tratta dei requisiti previsti dalla normativa locale che sono validi per gli aspiranti genitori adottivi italiani solo qualora non contrastino con i requisiti previsti dalla normativa italiana.

  • coppie sposate eterosessuali di nazionalità malgascia, o di cui almeno uno dei coniugi è residente in uno Stato estero parte della Convenzione de L’Aja (art. 57, comma 1, della Legge sull’adozione n. 2017-014):
  • che nel giorno in cui è depositata la domanda di adozione non abbiano più di 3 figli a carico (art. 55 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • di cui almeno uno dei coniugi ha un’età compresa tra 30 e 55 anni (artt. 55 della Legge sull’adozione n. 2017-014).

 

Requisiti dei minori adottandi

  • minori di età inferiore a 15 anni (art. 59 della Legge sull’adozione 2017-014):
  • consegnati volontariamente dai genitori legittimi a una struttura accreditata, o abbandonati, o i cui genitori sono sconosciuti o deceduti (art. 59 della Legge sull’adozione 2017-014);
  • affidati a un centro di accoglienza autorizzato alle adozioni con decisione giudiziaria (art. 59 della Legge sull’adozione 2017-014);
  • dichiarati adottabili dall’ACAM e iscritti nell'elenco dei minori adottabili (art. 59 della Legge sull’adozione 2017-014).

La legge malgascia condiziona l’adottabilità del minore al consenso dei seguenti soggetti:

  • il minore stesso, se capace di discernimento (art. 43 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • entrambi i genitori, o chi ne ha la responsabilità genitoriale (artt. 42 e 46 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • la madre, nel caso sia l’unica per la quale è stata stabilita l’esistenza del legame di filiazione (art. 47, comma 1, della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • uno solo dei genitori, laddove l’altro sia deceduto o impossibilitato a manifestare la propria volontà (art. 48 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • la persona che, secondo la legge, i costumi o gli usi, ne ha la responsabilità, laddove i genitori siano deceduti o impossibilitati a manifestare la propria volontà (art. 49, comma 1, della Legge sull’adozione n. 2017-014); se non vi è accordo sul consenso all’adozione, il giudice valuta il superiore interesse del minore (art. 49, comma 2, della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • il centro di accoglienza autorizzato, in caso di minore abbandonato (art. 50 della Legge sull’adozione n. 2017-014).

 

Passaggi della procedura

  • gli aspiranti genitori adottivi conferiscono l’incarico di avviare la procedura di adozione internazionale a un ente autorizzato, il quale trasmette il fascicolo al Ministero degli affari esteri della Repubblica del Madagascar che, a sua volta, lo trasmette all’ACAM (art. 63 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • se la domanda di adozione è dichiarata ammissibile, l'ACAM trasmette agli aspiranti genitori adottivi la proposta di abbinamento con un minore, dopo aver ottenuto un parere da parte sia del centro di accoglienza al quale è affidato sia di un organo consultivo interministeriale (artt. 64-65 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • se gli aspiranti genitori adottivi accettano l’abbinamento, l’ACAM, ricevuta l’accettazione, trasmette il fascicolo al presidente del Tribunale di prima istanza del luogo in cui risiede il minore (art. 66 della Legge sull’adozione 2017-014);
  • il fascicolo dell’adozione è trasmesso, quindi, al pubblico ministero per le sue richieste entro i 3 giorni successivi alla ricezione dello stesso (art. 69 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • Il Tribunale di prima istanza può concedere agli aspiranti genitori adottivi un periodo di conoscenza con il minore della durata di 1 mese (art. 70, comma 1, della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • durante questo periodo gli aspiranti genitori adottivi possono ritirarsi dalla procedura, e il giudice ne prende atto con un’ordinanza (art. 73 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • prima della fine del periodo di conoscenza, il giudice riceve una relazione da parte dell’assistente sociale che aveva nominato per supportare e monitorare gli aspiranti genitori adottivi attraverso visite domiciliari (artt. 71-72 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • la sentenza è pronunciata in udienza pubblica e notificata alle parti entro 5 giorni (artt. 75, comma 2, e 76 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • la sentenza può essere impugnata entro 1 mese dalla sua notifica; decorso tale termine l’adozione è irrevocabile (art. 100 della Legge sull’adozione n. 2017-014); una copia della sentenza di adozione è trasmessa all’Ufficio di stato civile del comune di nascita del minore (art. 78 della Legge sull’adozione n. 2017-014);
  • una volta ottenuto il nuovo certificato di nascita del minore che menziona l’adozione e ottenuti il visto, il passaporto e tutti gli altri documenti necessari, il minore può lasciare la Repubblica del Madagascar con i genitori adottivi (art. 105 della Legge sull’adozione n. 2017-014).

 

Post-adozione

L’ente autorizzato trasmette all’ACAM nella Repubblica del Madagascar le relazioni concernenti l’integrazione del minore adottato, che devono essere redatte con cadenza semestrale durante il primo anno, e con cadenza annuale fino al raggiungimento della maggiore età (art. 71, commi 1-2, della Legge sull’adozione n. 2005-014).

 

Normativa di riferimento

  • Loi N° 2005-014 du 7 Septembre 2005 relative à l’adoption [Legge sull’adozione 7 settembre 2005, n. 2005-014];
  • Décret n. 2006-596 du 10 Août 2006 fixant les modalités d’application de la Loi relative à l’Adoption [Decreto 10 agosto 2006, n. 2006-596, che stabilisce le modalità di applicazione della Legge sull’adozione, e successive modifiche];
  • Loi N° 2017-014 du 26 Juillet 2017 relative à l'adoption (Legge sull’adozione 26 luglio 2017, n. 2017-014).

 

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