La CAI e il Progetto Adoption Lab della LUISS: gli studenti entrano nelle pubbliche amministrazioni

La Segreteria Tecnica della CAI, anche per l’anno 2024, ha accettato l’invito della Università Luiss-Guido Carli di Roma ad aderire al programma Adoption Lab che ha, come finalità principale, quella di mettere in contatto gli studenti iscritti al 1° anno del corso di Laurea magistrale in Governo, Amministrazione e Politica con le pubbliche amministrazioni e le  imprese,  aiutandoli a conoscere il mondo del lavoro dall’interno. In particolare, la ST- CAI nell’ambito del progetto formativo rivolto ai due studenti che hanno richiesto di approfondire tematiche afferenti alle attività della Commissione per le adozioni internazionali, ha assegnato loro un project work inerente il Bando di cooperazione internazionale – Anno 2020, avente l’obiettivo di analizzare l’impatto delle attività formative, previste nei progetti esaminati, rivolte agli operatori e/o alle Autorità e/ o ai care leavers, per poi effettuare un focus su una sola di esse, selezionata in base alla tipologia dei soggetti coinvolti, alle tematiche trattate nonché alla durata, ai costi e alle tempistiche previste. Il progetto, che ha avuto inizio nel mese di febbraio 2024 con scadenza agosto 2024, si è sviluppato in alcuni step.

Dopo una attenta fase di studio del Bando e l’analisi di tutti gli 8 progetti realizzati nei continenti coinvolti (Africa, Asia e America Latina), sono state estrapolate le sole attività riguardanti la formazione fino a giungere alla selezione del progetto: “Tutelare il Diritto dei Bambini, pianificare loro l’avvenire” svolto nel Burkina Faso, coordinato dal Centro Italiano Aiuti All’infanzia (CIAI). Il progetto, nell’ambito di un obiettivo specifico volto a rafforzare il sistema di protezione e di accoglienza dei minori fuori famiglia e a rischio di abbandono, prevedeva un’attività di formazione finalizzata al miglioramento delle capacità degli attori statali e privati preposti ai servizi di protezione dei minori fuori famiglia. Al fine di verificare il reale impatto della suddetta attività di formazione, gli studenti della Luiss, coadiuvati da funzionari della CAI in qualità di tutor, hanno predisposto un questionario a risposta multipla e a risposta aperta che, grazie al supporto di CIAI, è stato sottoposto ai 76 responsabili dei centri di accoglienza per i bambini in difficoltà CAED (di cui 34 donne e 42 uomini).

L’ente, con grande spirito di collaborazione, ha provveduto in tempi brevi a sottoporre il questionario in cartaceo ai 76 dipendenti dei centri CAED in Burkina Faso. Dalla analisi delle risposte del questionario è emersa una valutazione positiva e i partecipanti hanno evidenziato che gli esiti del questionario hanno consentito di ricevere suggerimenti utili per l’espletamento dell’attività lavorativa tant’è che ne consiglierebbero la frequentazione.

“La cooperazione fra Istituzioni Pubbliche e Università costituisce un tassello di grande valore che, garantendo lo scambio di esperienze e competenze fra i giovani studenti e funzionari, favorisce lo sviluppo di un ambiente lavorativo dinamico e aperto al cambiamento.” dichiara il vice presidente della CAI Vincenzo Starita “ Siamo molto contenti del lavoro svolto dai giovani studenti della Luiss e della efficace collaborazione dell’Ente CIAI e sono certo che potremo utilmente fruire dei risultati della ricerca nel prosieguo del nostro lavoro”.

Roma, 24.10.2024