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A - Dalla dichiarazione di disponibilità all'emissione del decreto di idoneità

A1. La persona non coniugata, o single, può richiedere l'adozione internazionale di un minore?

La regola generale vigente in Italia è che solo le coppie sposate possono realizzare un’adozione legittimante (per adozione legittimante si intende quella che crea un rapporto di filiazione identico a quello che c’è tra un figlio nato da una coppia coniugata e i suoi genitori). Questo vale sia per l’adozione nazionale, sia per l’adozione internazionale....

A2. Una coppia di fatto può adottare?

No, possono essere dichiarate idonee all'adozione internazionale solo le coppie sposate e conviventi stabilmente da almeno tre anni (cfr. l’art. 6, commi 1 e 4, della legge n. 184/83). ...

A3. La legge stabilisce limiti di età tra adottanti e adottato?

Si. Tra i coniugi adottanti e il minore adottando deve esserci una differenza d’età non inferiore ai 18 anni né superiore ai 45 anni (cfr. l’art. 6, commi 3, 5 e 6, della legge n. 184/83). La differenza massima d’età va calcolata rispetto all'età del coniuge più giovane. ...

A4. E’ possibile realizzare un’adozione internazionale quando uno dei coniugi ha problemi di salute o è affetto da un handicap?

La normativa italiana in tema di adozioni (nazionali e internazionali) prevede un’approfondita valutazione sull'effettiva e duratura (nei limiti della umana prevedibilità) idoneità dei coniugi aspiranti all'adozione di farsi carico di un minore in stato di abbandono e di rispondere in modo adeguato e costante alle sue esigenze (cfr. l’art. 6, comma 2, l’art. 22, comma 4, l’art. 29 bis, comma 4 lettera c, della legge n. 184/83)....

A5. Che cosa può fare una coppia la cui domanda d’idoneità sia stata respinta dal Tribunale per i minorenni?

Contro il decreto che non accoglie la domanda d’idoneità all'adozione internazionale è possibile proporre reclamo avanti alla Corte d'Appello - sezione famiglia - territorialmente competente (cfr. l’art. 30, comma 5, della legge n. 184/83)....

A6. Per procedere all'adozione è necessario l’assenso dei genitori dei coniugi richiedenti?

Nel disciplinare l’adozione nazionale l’art. 22 della legge n. 184/83 dispone che gli ascendenti dei coniugi richiedenti l’adozione nazionale devono essere sentiti dal giudice prima che venga disposto l’affidamento preadottivo di un minore....

A7. Il decreto di idoneità può essere revocato?

Si. La legge prevede espressamente la revoca del decreto d’idoneità in caso di sopravvenute cause che incidano in modo rilevante sul giudizio di idoneità (cfr. art. 30, comma 4,  della legge n. 184/83, e l’art. 14, comma 1, lettera c), del DPR n. 108/07)....

A8. È possibile intraprendere un percorso di affidamento o di adozione intrafamiliare?

Sì. Per tali istituti occorre rivolgersi agli organi competenti, i Servizi sociali e il Tribunale per i minorenni territorialmente competenti....

A9. E' possibile adottare una persona maggiorenne?

Sì. L’organo competente in materia di adozione di persone maggiorenni è la sezione civile del Tribunale ordinario territorialmente competente per residenza. ...

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